Carlo Contini
Carlo Contini nasce ad Oristano il 13 Novembre 1903. Si diploma al Liceo Ginnasio della stessa città nel 1919 e l'anno successivo vince una borsa di studio indetta dal Comune di Oristano per cui si trasferisce a Roma per frequentare l'Accademia di Belle Arti. Nel 1921 espone alla mostra colletiva ''Biennale Romana''. Già dalle prime opere sono visibili i temi ricorrenti della sua produzione ovvero, il ritratto, il paesaggio e la natura morta. Nelle opere successive troviamo invece l'affermazione di alcuni dei temi più cari della sua produzione che sono le processioni, i costumi tipici di Oristano, scene di folclore locale. Gran parte delle sue opere trattano il tema religioso. Le sue rappresentazioni religiose sono intrise di una forte partecipazione emozionale, da un grande realismo ottenuto con l'applicazione di macchie di colore. Grande importanza nella sua formazione fu l'esperienza veneziana, e dei pittori veneti vedutisti, che potè ammirare alle gallerie dell'Accademia.
Nel 1925 nasce la Scuola d'Arte Applicata,nella quale insegnavano grandi nomi di artisti del tempo come C.Floris. E Ciusa Romagna che insieme a Contini insegnava Disegno e Storia dell'Arte.
La prima uscita al pubblico di Carlo Contini fu alla mostra colletiva, nel 1929, a Cagliari.
In questi anni stringe una forte amicizia con G.Biasi.
Dal 1950 inizia la sua ricerca e passione nel campo della ceramica.
Questi anni nella pittura coincidono con un particolare interesse per il neorealismo e espressionismo. Nel 1957 Carlo Contini partecipa alla Mostra d'arte contemporanea internazionale di Pistoia e alla Prima Biennale d'Arte di Nuoro e, nel 1959, prende parte alla Prima Mostra Regionale delle Arti Figurative di Cagliari e alla 'Primavera sassarese'.
Negli anni'60 espone a livello regionale e nazionale.
Dal 1964 al 1967 partecipa annualmente alla rassegna 'Settembre Oristanese'.
Muore a Pistoia nel 1970.