Il Mandrolisai rosso
Mandrolisai è un nome solo, per una terra e per il suo vino. Un vino che prende il nome da una regione tra le più interne della Sardegna, le cui caratteristiche geografiche e climatiche, poche precipitazioni e una lunga estate, contribuiscono alla produzione di vini speciali, nati da vigne alte di collina accostate ai monti più alti dell'isola.
Il paese produce oltre la metà del vino destinato alla Cantina Sociale del Mandrolisai, nata nel 1950, con sede a Sorgono.
Tra vigne e cantine c'è la storia di Atzara. Da Burdàga a Launisa, da Canale a Creccherìe sono i vigneti a modellare il paesaggio e le colline.
Il vino rosso rubino, invecchiato in botti di rovere, è entrato a far parte dei vini sardi a Denominazione di Origine Controllata. L'ambito territoriale relativo è quella porzione di territorio che presenta effettivamente le caratteristiche pedologiche, altitudinali e climatiche del Mandrolisai e che comprende i comuni di Atzara, Meana Sardo, Ortueri, Sorgono e Samugheo.
Il settore, dopo anni di incertezze, crisi e ristagni, sembra animato da un nuovo slancio, grazie a importanti iniziative di alto livello promozionale dei prodotti vinicoli, che vanno dalla produzione viticola fino alla trasformazione e commercializzazione del prodotto.
Ricordiamo l'associazione dei produttori, con sede in Ortueri, l'associazione di viticoltori con sede in Sorgono, il nascente consorzio di produttori di cui fa parte anche la Cantina sociale del Mandrolisai srl, realtà economiche e culturali dinamiche che intendono valorizzare un prodotto esclusivo, ''di nicchia'', con grandi potenzialità produttive in grado di offrire risposte concrete allo sviluppo di questo territorio.
Dalla Barbagia e dall'Oristanese fanno la fila nelle piccole cantine private di qualità, per acquistare il rosso forte (13-14 % vol) e profumato, cui è intitolata la tradizionale sagra di maggio e cui è riservato ampio spazio anche nelle Cortes Apertas, che qui si potrebbe definire magasinos apertos, dove i numerosi visitatori sono accolti tra damigiane e vecchie botti in castagno.
Il Mandrolisai rosso è caratterizzato da un uvaggio equilibrato, ricco di profumi e di qualità superiori. È figlio di un mix di uve cannonau, monica e muristeddu (il bovale sardo), introdotto nel Duecento dai monaci benedettini del convento di San Mauro, costruito tra Sorgono e Atzara, perché secondo la tradizione questo è il centro geografico dell'isola. Nel Quattrocento, in questo borgo, si produceva il nettare per le tavole del giudicato di Arborea. Tuttora le tecniche colturali, rigorosamente biologiche, ricalcano caparbiamente la tradizione.
Ad Atzara, l'importante tradizione vitivinicola stà portando alcuni imprenditori locali a sviluppare attività orientate alla produzione e al commercio su vasta scala del vino Mandrolisai. Alcune iniziative sono ancora in fase embrionale, ma presto saranno sul mercato con i loro prodotti di nicchia. Pionieri di questo nuovo modo di organizzare la risorsa principale del territorio, sono i soci della Cantina Fradiles che è da alcuni anni sul mercato vitivinicolo e produce ottimi vini e distillati di qualità e di eccellenza. Tra questi spicca il rinomato 'Antiogu', un fiero Mandrolisai d.o.c. dal colore rosso intenso con leggeri riflessi granati, ottenuto da uve di vigneti allevati ad alberello ed elevato in barili di rovere. Vino di carattere e di particolare finezza, con sentori di vaniglia e spezie, 'Antiogu' ha ricevuto numerosi riconoscimenti in campo regionale e nazionale, ultimo, e forse il più prestigioso, la Gran Menzione al Vinitaly 2007.
Il Mandrolisai si presenta in 5 versioni:
- ''Rosso del Mandrolisai'' , riconoscibile in tutte le occasioni e luoghi, è un rosso rubino carico, dal deciso profumo vinoso, leggermente fruttato, dal sapore asciutto, sapido, tendente ad esaltare queste caratteristiche con l'invecchiamento in botte.
- ''Holisai'' vino rosato, da preferire giovane, di colore rosato intenso, profumo fresco, con aroma di viola
- ''Rosso Superiore'' , che di recente ha raggiunto gli onori della cronaca dell' export isolano e nazionale per il grande successo ottenuto a New York in occasione della rassegna dell' Italian Food Festival , in collaborazione con il prestigioso Istituto Culinario Italiano, simbolo commerciale e vetrina mondiale dei prodotti alimentari di alta qualità
- ''Kent'annos'' , un vino superiore di colore rosso rubino dal gusto secco, pieno, generoso e di notevole persistenza gustativa
- ''Ternura'' , un vino bianco, dolce ottenuto dalla vinificazione di uve stramature e dal gusto equilibrato, fine e persistente.
'Antiogu' , colore rosso intenso dai leggeri riflessi granati, con sentori di vaniglia e spezie, elevato in barili di rovere. Ha ottenuto la Gran Menzione al Vinitaly 2007.
Veduta di un vigneto, uva varietà © Lino Cianciotto
Uva varietà nuragus © Lino Cianciotto
Operazioni di vendemmia © Lino Cianciotto
Operazioni di vendemmia © Lino Cianciotto
Operazioni di torchiatura dell'uva © Lino Cianciotto
Degustazione del vino © Lino Cianciotto
Documenti allegati
Titolo | Formato | Peso |
---|---|---|
Disciplinare di produzione dei vini 'Mandrolisai' | 40 kb |
Strumenti di utilità
Attenzione! Per la consultazione della modulistica, degli allegati e dei documenti firmati digitalmente, è necessario avere installati, sul proprio computer, gli appositi programmi o Readers. Per scaricarli gratuitamente è possibile portarsi alla pagina Programmi utili del portale e seguire le istruzioni.